TIGER 1 AUSF E HEAVY TANK scala 1/56 BOLT ACTION miniatura in plastica WARLORD GAMES
Miniatura in plastica TIGER 1 AUSF E HEAVY TANK (scala 1/56) per Bolt Action, da Warlord Games.
Questo prodotto viene fornito smontato e non verniciato. Colla e vernici non incluse.
Scala: 1/56.
TIGER 1 AUSF E HEAVY TANK scala 1/56 BOLT ACTION miniatura in plastica WARLORD GAMES
Miniatura in plastica TIGER 1 AUSF E HEAVY TANK (scala 1/56) per Bolt Action, da Warlord Games.
Tra i carri armati più temuti durante la seconda guerra mondiale... la sola menzione del nome 'Tiger' era sufficiente a provocare il panico tra le formazioni corazzate alleate.
Il Tiger entrò in azione sul fronte russo in risposta ai carri armati sovietici più pesanti che avevano colto di sorpresa la Wehrmacht.
Il suo massiccio corpo quadrato e la torretta arrotondata erano uno spettacolo intimidatorio per le petroliere nemiche.
L'armatura era tremendamente spessa e realizzata in acciaio di qualità, il che la rendeva ampiamente invulnerabile, almeno frontalmente, al fuoco anticarro.
Il suo potente cannone da 88 mm era un'arma micidiale, efficace contro i carri armati nemici fino a tre chilometri e sparava anche un letale proiettile esplosivo.
Con le sue 52 tonnellate, il Tiger era lento, ma le sue ampie carreggiate garantivano una ragionevole prestazione.
I suoi equipaggi erano addestrati in modo speciale in quanto era una macchina costosa da costruire e mantenere.
Un equipaggio veterano ben addestrato di cinque uomini poteva affrontare diversi carri armati nemici con una ragionevole possibilità di sconfiggerli tutti, con pochi pericoli per l'equipaggio o il carro armato.
I Tiger erano normalmente in formazione nei battaglioni di carri armati pesanti separati dall'alto comando, ma andavano ovunque fossero più necessari, la loro presenza di solito era sufficiente a far pendere l'equilibrio verso quel settore.
Il modello include un comandante del carro armato tedesco.
Questo prodotto viene fornito smontato e non verniciato. Colla e vernici non incluse.
Scala: 1/56.