IL CIMITERO NAPOLEONICO DI CAVRIAGO libro FOTOGRAFICO edizioni bertani STORIA Edizioni Bertani&C - 1
zoom_out_map
chevron_left chevron_right

IL CIMITERO NAPOLEONICO DI CAVRIAGO libro FOTOGRAFICO edizioni bertani STORIA

Libro IL CIMITERO NAPOLEONICO DI CAVRIAGO, stampa di Edizioni Bertani&C.

"Quod tu es ego fui. Quod ego sum tu eris." (C.I.L.) "Io sono stato ciò che ora tu sei. Tu sarai ciò che io sono."

Edizioni Bertani&C.

5,00 € (Tasse incl.) 4,10 € (Tasse escluse)
Tasse incluse
check Disponibilità immmediata
Pagamenti sicuri al 100%

local_shipping Spedizione GRATIS in Italia per ordini a partire da 79.00 con corriere espresso. Scopri di più

IL CIMITERO NAPOLEONICO DI CAVRIAGO libro FOTOGRAFICO edizioni bertani STORIA

Libro IL CIMITERO NAPOLEONICO DI CAVRIAGO, stampa di Edizioni Bertani&C.

Dalla seconda metà del XVIII secolo prese l’avvio il processo di riordino degli spazi cimiteriali urbani.

Così, lungo tutto il XIX secolo, le maggiori città e i piccoli paesi, quasi senza eccezioni, costruirono i propri cimiteri.

Anche a Cavriago, lungo il Rio e non lontano da Reggio Emilia, si inaugurò un piccolo luogo di silenzio: il prezioso Cimitero Napoleonico.

Di fatto, a partire dalle innovazioni introdotte da Napoleone ed imposte nel Regno Italico con Decreto del 5 settembre 1806, l’articolo 76 prevedeva la realizzazione, entro un biennio, dei cimiteri per quei comuni che ne fossero ancora sprovvisti.

Pertanto, nell’aprile 1807, il Ministero dell’Interno sollecitò l’operato del Prefetto del Dipartimento del Crostolo perché informasse le autorità superiori su quanto stava accadendo in merito.

Grazie a questa spinta la Prefettura si mise in azione e nonostante gli ostacoli di natura economica si realizzò, a partire dal settembre 1808, un primo intervento da parte dell’Amministrazione locale di Cavriago, quando il Sindaco Magnani, in risposta alle richieste del Prefetto precisò: “Mancando questo comune di Cavriago di fondo atto a formarsi il cimitero è la medesima per acquistarlo in luogo ove commodamente potranno trasportarsi e seppellirsi (sic) i cadaveri dell’una e dell’altra Parrocchiale di Cavriago stessa.

Il fondo accordato da comprarsi è situato sotto la Parrocchiale S. Nicolà, diocesi di Parma, limitrofo però, ed a perfetto confine, della Parrocchiale di S. Terenziano, diocesi di Reggio, di modo che non intermedia fra l’una e l’altra che un piccolo torrentello detto il Rio”.

Il progetto della Municipalità era chiaro. Si trattava di predisporre un unico Cimitero per le due parrocchie, allo scopo di limitare i costi.

Tuttavia al problema economico si aggiungevano gli impedimenti burocratico-amministrativi della contemporanea presenza sul territorio di due circoscrizioni ecclesiastiche, non solo limitrofe, ma appartenenti a due differenti diocesi e con un passato fatto di rapporti non sempre coerenti e costruttivi.

Ovviamente le complicazioni proseguirono fino al 1810 quando, finalmente, la funzionalità del Cimitero Napoleonico entrò in piena attività.

Da quel momento nessuno avrebbe potuto essere sepolto al di fuori delle sue mura e, nonostante le differenti tendenze del governo estense, nel periodo 1815-1850 il Cimitero servì egregiamente allo scopo per il quale fu costruito.

In ogni caso, l’intenso impiego del Cimitero portò, verso il 1851, a considerare il progetto di ampliamento che si realizzò nel 1852, consegnando il luogo allo spazio odierno.

Tuttavia il Cimitero Napoleonico rimase in funzione fino alla costruzione del nuovo camposanto, poco distante.

Oggi l’inestimabile monumento si presenta come un luogo ricco di cultura nel quale si fondono e si confondono le vicende storiche, urbanistiche, artistiche, militari di un mondo misterioso e affascinante nel quale trovano riposo centinaia di cavriaghesi, una umanità spesso povera e sofferente, falcidiata dalla malnutrizione o da gravi epidemie, come il colera del 1855.

Testimonianze e tracce della storia locale, ma anche della storia italiana, come la lapide dedicata ai pionieri del movimento socialista cavriaghese, le tombe di tre soldati forestieri morti nell’ospedale militare, improvvisato all’asilo comunale durante la Grande Guerra.

Inoltre la notevole raccolta di opere di artigianato e di arte funeraria in marmo, ferro battuto e ghisa raccontano la straordinaria antologia delle varie correnti artistiche di quegli anni.

"Quod tu es ego fui. Quod ego sum tu eris." (C.I.L.) "Io sono stato ciò che ora tu sei. Tu sarai ciò che io sono."

Edizioni Bertani&C.

CIMITERONAP
7 Articoli

ORDINI:
Ci prefiggiamo di spedire quotidianamente gli ordini giunti e pagati entro le 10.00, ed entro 1 giorno lavorativo quando questi ci giungeranno dopo l'orario indicato.


PAGAMENTI: 
Carta di credito: sono accettate tutte le carte del circuito VISA/CARTASI'/MASTERCARD.
Paypal: in caso di problemi di connessione effettuare il pagamento all'indirizzo info@libreriasemola.it.
Bonifico bancario: riceverete una email in cui saranno indicati i dati per effettuare il pagamento; in questo caso consigliamo di inviare alla mail info@libreriasemola.it il numero di C.R.O. della transazione, per evitare i 2-3 giorni di attesa della conferma del pagamento.
E' possibile inoltre pagare in contrassegno, con un piccolo sovrapprezzo di 3,50 euro.

FATTURAZIONE:
La fattura deve essere richiesta al momento dell'ordine, inserendo la richiesta nel campo dei commenti al passaggio 3 del processo di ordine. Occorre specificare il Codice Univoco SDI o la PEC, il codice fiscale e la partita IVA.

SPEDIZIONI:
La spedizione sara' effettuata tramite corriere espresso GLS o BARTOLINI, con consegna nel giorno successivo alla spedizione, o al massimo entro 48 ore dalla spedizione.
Le spese di spedizione variano in funzione del peso del materiale acquistato.
Italia: contributo unico spese di spedizione euro 5,50.
Oltre i 79 euro di spesa la spedizione in Italia e' gratuita.
Spedizioni internazionali: il prezzo varia in funzione della destinazione e del peso del pacco. Potete verificare nel carrello l'anteprima delle spese di spedizione, inserendo il paese di destinazione.
E' possibile ritirare il materiale acquistato online direttamente in libreria, senza alcun addebito per la gestione dell'ordine.

Il corriere GLS / BARTOLINI italiano effettua due tentativi di consegna, in giorni successivi.

Se non trova nessuno lascia un avviso, su cui è indicato un numero da chiamare per prendere accordi: riconsegn o ritiro in filiale.

La riconsegna, se richiesta entro due giorni dalla mancata consegna, è gratuita.

In alternativa è possibile recarsi a ritirare presso la filiale GLS / BARTOLINI di competenza, dopo la mancata consegna, sempre previo accordi telefonici con il numero indicato sull'avviso di mancata consegna.

Siamo sempre a disposizione per ogni chiarimento.

 

RESTITUZIONE E RESI PRODOTTI (DIRITTO DI RECESSO):

Il diritto di recesso può essere esercitato restituendo al Venditore l'oggetto:

- dandone preventiva notizia per iscritto al venditore (email) entro 14 giorni dalla ricezione;

- sostenendo i costi del trasporto dell'oggetto reso;

- consegnando l'oggetto nel suo imballo originale;

- allegando all'oggetto lo scontrino fiscale ricevuto nel pacco.

Alla ricezione dell'oggetto sarà rimborsato il 100% del pagamento effettuato, spese di spedizione incluse.

Potrebbe piacerti anche